Il primo passo per lo studio degli archivi della natura conservati nei sedimenti del sottosuolo è il carotaggio. Tramite un carotiere si taglia un cilindro di sedimento che si estrae dal foro di carotaggio, misurando la profondità ogni volta.
Il carotiere di solito è un tubo attrezzato con punte di diamante all’estremità, in modo da tagliare anche i materiali più duri. Le carote si sfilano dai tubi e si ripongono in casse che si conservano in ambiente fresco, pronte per essere studiate.
Testi a cura di:
Federica Badino