Caratteri, distribuzione e storia a Pianico-Sèllere: il tasso è ampiamente distribuito in Europa e nella regione del Mar Nero e Mar Caspio grazie alla dispersione dei semi da parte degli uccelli, che lo possono trasportare a grandi distanze, nonché alla efficiente germinazione dei semi alla base dei tronchi, sotto i posatoi dei volatili. Gli aghi sono appuntiti e falciformi , ben distinguibili da quelli dell’abete bianco. Questi ultimi infatti hanno punte ottuse (Scheda 2 Fig. 107.3). Produce discrete quantità di polline , quindi, in base alla registrazione del polline fossile nei depositi del lago, si è potuto stabilire che il tasso formò estese foreste all’inizio dell’Interglaciale di Pianico, in un primo tempo insieme all’olmo e al nocciolo, poi con l’abete bianco e i carpini, ma questi ultimi finirono per avere il sopravvento circa 5000 anni dopo l’inizio dell’interglaciale.
Bibliografia: Rossi, 2004; Badino, 2009, 2010; AA.VV., 2011.