Schede fossili
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Abete bianco Abies sp. Caratteri, distribuzione: Anche se oggi cresce solo in montagna , l’abete bianco non è una specie solo montana. Solo 6 mila anni fa cresceva sulle coste della Versilia, in gran parte della Pianura Padana e in Val Borlezza, in dense foreste con clima sufficientemente umido d’estate. Il... |
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Acero opalo Acer gr. opalus L. Caratteri e distribuzione: è un tipico acero a foglia palmata, che si confonde a prima vista con l’acero montano (Acer pseudoplatanus), ma in realtà la foglia è differente perché i lobi sono molto corti e la parte indivisa molto grande , come se in una mano il palmo fosse molto grande e... |
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Bue primigenio (identificazione probabile) cf. Bos primigenius Bojanus Provenienza: Il reperto qui descritto, consegnato al Museo civico di Scienze Naturali di Bergamo nel 1990 (MCSBN 11319), proviene dai depositi varvati dell’Interglaciale |
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Caria Carya ovata (Mill.) K. Koch Latifoglia decidua delle foreste decidue e miste, oggi spontanea in N-America e nel SE-Asia. Il polline fossile è inconfondibile, abbondante nel Lago di Leffe (1800-900 mila anni fa), ma rarissimo nelle varve di Pianico-Sèllere. |
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Castagno a larghe foglie Castanea latifolia Sordelli Identificazione, storia e distribuzione: Con grande soddisfazione vi presentiamo uno dei fossili più importanti per la storia della vegetazione delle Alpi e d’Italia. Descritto da Sordelli (1878, 1896) come specie diversa dal castagno moderno, perché presenta foglie di forma ellittica e... |
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Cedro dell’Atlante Cedrus atlantica (Endl.) Manetti ex Carrière Conifera piantata nei giardini, ma oggi spontanea solo nelle montagne dell’Atlante Nord-africano . Il polline fossile è inconfondibile, abbondante nei depositi del Lago di Leffe (1800-900 mila anni fa); ma molto raro nelle varve di Pianico-Sèllere. |
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Cervo Acoronato Cervus elaphus acoronatus Beninde 1937 Provenienza: Lo scheletro completo di questo cervo, che si può ammirare presso il Museo civico di Scienze Naturali di Bergamo (MCSBN), proviene dal livello t28 della successione lacustre del bacino di Pianico-Sèllere (vedi colonnino Fig. 3 e Fig. 122), esposto in riva destra del Torrente... |
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Edera Hedera helix L. Caratteri, distribuzione e storia a Pianico-Sèllere: l’edera è un componente normale di tutte le foreste di latifoglie |
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Molluschi I resti fossili dei molluschi continentali forniscono dettagliate informazioni circa l’ambiente di deposizione del sedimento. In molti casi, le specie che rinveniamo fossili sono le stesse che osserviamo in ambienti attuali, o ad esse simili; pertanto è possibile ricostruire l’ambiente... |
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Ontano nero Alnus glutinosa L. Caratteri e distribuzione: è un tipico albero delle foreste palustri di pianura e dei fondovalli inondati dalle alluvioni , ma forma anche fasce di ripa al margine dei laghi, e così lo si può immaginare distribuito intorno al margine del La- go di Pianico-Sèllere. Le foglie si riconoscono... |
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Pino macedonico Pinus peuce Griseb. Caratteri e distribuzione: è un grande albero alto fino a 30 m, che cresce attualmente sulle montagne più alte della Repubblica di Macedonia, in Bulgaria, in Montenegro, in Albania e in Grecia settentrionale , oltre i 1500 m di quota, formando foreste pure, o miste con l’abete rosso.... |
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Rinoceronte di Hundsheim Stephanorhinus cf. hundsheimensis (Toula, 1902) Provenienza: Dalla cava di “marna bianca farinacea” presso il Cimitero di Pianico nella seconda metà del XIX secolo. Storia dei reperti: I reperti, venuti alla luce nel 1858, appassionarono Antonio Picozzi che li prelevò e invitò sul posto gli studiosi dell’epoca (A. Curioni... |
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Rododendro pontico Rhododendron ponticum L. var. sebinense (Sordelli) Sordelli Caratteri e distribuzione: è un grosso arbusto che forma boscaglie alte 2-7 m nel sottobosco di foreste ombrose a clima temperato, costantemente umido . Non sopporta un periodo asciutto estivo, e per questa ragione manca in tutta la regione mediterranea non atlantica. Infatti la sua... |
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Tasso Taxus baccata L. Caratteri, distribuzione e storia a Pianico-Sèllere: il tasso è ampiamente distribuito in Europa e nella regione del Mar Nero e Mar Caspio grazie alla dispersione dei semi da parte degli uccelli, che lo possono trasportare a grandi distanze, nonché alla efficiente germinazione dei semi ... |
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Topo campagnolo Microtus cf. arvalidens Kretzoi, 1958 (= Pitymiys arvaloides Hinton, 1923) Provenienza: I resti di questo microtino sono stati trovati nei livelli di scavo del cervo acoronato, quindi provengono dal livello t28 che cade nel secondo interstadio |
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Topo selvatico Apodemus gr. sylvaticus-flavicollis Provenienza: Massimo Pegurri, soverese, ha raccolto questi reperti rispettivamente nel 1972 e 1976. I due scheletri sono ora conservati presso il Museo civico di Scienze Naturali di Bergamo (MCSNB 11315A/B e 11316 A/B).
Caratteristiche: Due scheletri completi di... |
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Tsuga Tsuga diversifolia (Maxim.) Masters Conifera spontanea in Nord America e nel Sud Est Asia. Il polline fossile è inconfondibile, abbondante nei depositi del Lago di Leffe (1800-900 mila anni fa), dove formava estese foreste insieme alle carie (hickory), raro nelle varve di Pianico-Sèllere. |
